TV Night

Pro

• Graphic design low poly e pixel art che richiamano i giochi degli anni '90
• Gameplay semplice e immediato
• Atmosfera inquietante potenziata dall'assenza di musica
• Esperienza di gioco breve ma intensa

Contro

• Grafica e assenza di tutorial potrebbero non piacere a tutti
• Mancanza di varietà nelle azioni di gioco
• Assenza di una traccia sonora che potrebbe diminuire l'immersione per alcuni giocatori

Avventura-horror dall'atmosfera rétro

TV Night è un'esperienza immersiva di gioco che trasporterà il giocatore indietro nel tempo, precisamente agli anni '90, offrendo una dose di nostalgia mista a brividi di terrore. Il protagonista è un bambino caparbio, deciso a trasgredire agli ordini dei genitori e a vegliare oltre il consentito per assistere a tarda notte a programmi televisivi. Tuttavia, il gioco prende presto una piega inaspettata. Con la realizzazione di kensho, si tratta di un titolo che si inserisce nel panorama indie con un'impostazione di avventura-horror in prima persona, facendo affidamento su una modalità di gioco piuttosto lineare.

Estetica pixelosa e atmosfera suggestiva

Il design di TV Night è uno degli aspetti che colpisce fin dai primi istanti. L'estetica low poly, insieme alla scelta deliberata di una grafica pixelata, si sposa perfettamente con l'ambiente domestico degli anni '90 che fa da sfondo alle vicissitudini del piccolo protagonista. Questa scelta stilistica potrebbe non incontrare i favori di giocatori abituati a produzioni più moderne e definite, ma per i nostalgici e gli appassionati di giochi retrò rappresenta invece un fascino aggiuntivo.

Il gameplay si concentra principalmente sull'esplorazione, con il bambino impegnato a scovare varie cassette VHS per soddisfare il desiderio di intrattenimento notturno. La semplicità dell'azione - esaminare e raccogliere oggetti - si traduce in una meccanica diretta e immediata, anche se al giocatore non viene fornita una guida esplicita sugli elementi di controllo, lasciandolo così a sperimentare da solo l'interazione con l'ambiente di gioco.

Un silenzio perturbante

TV Night fa una scelta audace ma efficace in termini di design audio, rinunciando completamente a un sottofondo musicale. L'assenza di colonna sonora viene sfruttata come elemento di tensione, amplificando ogni piccolo suono ambientale e rendendo l'esperienza più inquietante. Il silenzio avvolgente accentua l'atmosfera di suspense, sebbene possa risultare un po' sconcertante data l'usanza comune nei giochi horror di utilizzare ampiamente la musica per costruire un mood ansiogeno.

La breve durata del gioco, combinata con quest'approccio minimalista al sound design, si rivela particolarmente efficace per quegli utenti alla ricerca di una rapida scarica di adrenalina. Le apparizioni spettrali che si manifestano nel corso dell'avventura elevano il livello di tensione, fornendo quello spurgo di paura che gli appassionati del genere ricercano.

In sintesi, TV Night offre un'esperienza coinvolgente, caratterizzata dall'atmosfera rétro e dal silenzio imperante. I giocatori che cercano un titolo horror breve ma denso di atmosfera troveranno in questo gioco indie un piccolo gioiello da esplorare.

Pro

• Graphic design low poly e pixel art che richiamano i giochi degli anni '90
• Gameplay semplice e immediato
• Atmosfera inquietante potenziata dall'assenza di musica
• Esperienza di gioco breve ma intensa

Contro

• Grafica e assenza di tutorial potrebbero non piacere a tutti
• Mancanza di varietà nelle azioni di gioco
• Assenza di una traccia sonora che potrebbe diminuire l'immersione per alcuni giocatori